“MAGAZZINO 18”: CLAUDIA CERNIGOI REPLICA A CRISTICCHI E OLIVA SU RADIO TRE

Simone Cristicchi ha recentemente “lanciato” lo spettacolo teatrale “Magazzino 18“, incentrato sulle vicende degli italiani di Istria e Dalmazia. Come lo stesso artista va ribadendo in continuazione in ogni sede possibile, con lo spettacolo egli non si prefigge in alcun modo di ricostruire i fatti storici, ma “soprattutto di dare emozioni al pubblico“…

Ed è proprio questo il problema.

“Magazzino 18” è una operazione demagogica, costruita per presentare questioni complesse in maniera iper-semplificata, suscitando sentimenti forti e netti nello spettatore attraverso le più tradizionali e rozze ricette dell’arte didascalica e della propaganda. Cristicchi usa un misto di satira – per sbeffeggiare con sarcasmo gli ideali e le azioni degli antifascisti, inclusi gli operai monfalconesi che si trasferirono in Jugoslavia nella speranza di costruire un futuro migliore – e di horror – calcando sul tema, alluso e nient’affatto chiarito, delle “foibe” – senza ovviamente disdegnare di mettere al centro della scena i bambini in quanto oggetto di compassione per eccellenza.
“Magazzino 18” vuole veicolare un messaggio preciso: la piéce dipinge il movimento partigiano jugoslavo, guidato da Tito, come un’orda di violenti impegnati in una operazione di “pulizia etnica”, finalizzata a realizzare una “grande” Jugoslavia; i comunisti secondo Cristicchi sono gli usurpatori delle case degli italiani di Istria e Dalmazia. Si tratta di tesi grossolanamente false, mutuate pari pari dalla propaganda anticomunista e antijugoslava della destra. Su questi temi, ed in attesa di poter presentare una recensione critico-storica più puntuale del testo teatrale in esame, invitiamo i lettori ad esempio a leggere il saggio di Sandi Volk  L’ESODO – STRUMENTALIZZAZIONE E REALTA’, che riteniamo fondamentale per chi voglia conoscere davvero qualcosa di serio sull’argomento.

In merito a “Magazzino 18”, nel corso della trasmissione radiofonica “Fahrenheit”, in onda venerdì 1/11/2013 alle ore 15 su RadioTre, con Cristicchi ha interloquito criticamente la nostra collaboratrice Claudia Cernigoi, che ha avuto così occasione anche di rintuzzare alle pesanti inesattezze di Gianni Oliva, anch’egli ospite. Per ascoltare la registrazione potete cliccare qui (28′ – ringraziamo G. Angeli per averci messo il file audio a disposizione. Disponibile anche su YouTube).

La redazione di Diecifebbraio.info

This entry was posted in attualità e iniziative, esodi, revisionismo e falsificazioni, su di noi, audio and tagged , , . Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.