Il curioso caso del “diario” di Norma Cossetto scritto da Frediano Sessi sessant’anni dopo i fatti. E come avrebbe potuto una signora (anonima) vedere dalle “finestre chiuse” di casa propria le sevizie inflitte a Norma nella scuola “di fronte”, se di fronte alla scuola non vi sono edifici di abitazione?
Leggete l’articolo e lo scoprirete.